(servizi sociali, tutela minori e centri antiviolenza), incrementando le skill professionali degli operatori nei percorsi di presa in carico di cittadini stranieri, appartenenti in via prioritaria a nuclei monoparentali o a nuclei familiari con minori in situazioni di bisogno e di difficoltà.
Families intende perseguire l’obiettivo attraverso la formazione e l’aggiornamento degli operatori dei servizi pubblici e del privato sociale, la sperimentazione di interventi innovativi, quali l’approccio etnoclinico, ai fini di una loro sistematizzazione all’interno della programmazione territoriale e attività di capacity building.
Sarà di primaria importanza il coordinamento delle risorse presenti nel sistema integrato pubblico e privato, per promuovere una politica specifica dell’inclusione sociale, dell’offerta di servizi di qualità, della presa in carico efficace di situazioni di disagio, che passa dalla formazione di personale competente e attento alle diversità di cui la cittadinanza straniera è portatrice.
Tale lavoro si svolgerà nella cornice organizzativa degli Ambiti Territoriali di Romano di Lombardia e di Treviglio, valorizzando lo specifico dei presidi territoriali e organizzando il lavoro nella logica della governance trasversale degli interventi tra gli Ambiti, i comuni e i territori di riferimento del progetto, con i seguenti obiettivi specifici:

OS1 – Attivare e rafforzare reti di governance multi-livello in cui attori pubblici e del terzo settore lavorino in modo integrato nel sistema dei servizi rivolti a soggetti stranieri, prioritariamente nuclei familiari in condizioni di disagio con minori a carico, ponendo attenzione alla complementarietà delle competenze specialistiche.
OS2 – Qualificare e potenziare l’offerta dei servizi pubblici e privati per migliorare la presa in carico dei destinatari e l’invio ai servizi del territorio, attraverso azioni di formazione specifica per gli operatori, azioni di comunicazione interculturale finalizzati al miglioramento dell’accesso ai servizi e attraverso l’attivazione di un’equipe etnoclinica, con cui sperimentare interventi efficaci ed efficienti a supporto delle esigenze dei beneficiari stranieri.
OS3 – Migliorare l’offerta di servizi ai beneficiari, in particolare nuclei monoparentali in situazione di disagio con vissuti di violenza, attraverso il potenziamento delle competenze degli operatori della rete interistituzionale antiviolenza con azioni di formazione specifica, di mediazione linguistico-culturale e di comunicazione interculturale.
OS4 – Potenziare e qualificare il sistema di accoglienza locale (Social Housing) in cui sono inseriti i nuclei beneficiari indiretti del progetto per supportarne i percorsi di autonomia e di uscita dalla presa in carico.